Tag Archives: allergeni

Asthma2-300x215.jpg

Asma da Aspirina

Nel 1922, Widal per primo descrisse la sindrome caratterizzata dall’associazione tra ipersensibilità all’aspirina, asma e poliposi nasale. La sindrome è caratterizzata da asma, rinite, congiuntivite e poliposi nasale, e spesso è scatenata da un’infezione virale a carico delle vie respiratorie. Si manifesta dopo l’ingestione di

asma2

I sintomi dell’asma

• Hai mai avuto attacchi di difficoltà respiratoria a riposo, di giorno e/o di notte, o dopo attività fisica ? • Hai mai udito fischi o sibili nella respirazione, a riposo di giorno e/o di notte, o dopo esercizio fisico ? • Hai mai avuto

allergia_gallery-292x300.jpg

Atopia

Consiste nella produzione di una quantità eccessiva di anticorpi IgE  in risposta ad uno stimolo antigenico. L’atopia è documentata dalla positività dei test cutanei per i comuni allergeni (prick test) o dal dosaggio dei livelli sierici delle IgE sia totali (PRIST test) che specifiche per

ctn.jpg

Gravità dell’asma

Asma intermittente  frequenza degli episodi nelle ore diurne inferiore a due volte a settimana  frequenza degli episodi nelle ore notturne inferiore a due volte al mese episodi gravi una volta o meno a settimana nel corso degli ultimi 12 mesi  sintomi indotti da esercizio fisico

asthmacopd-overlap-syndrome-acos-1-638-300x225.jpg

ACOS

L’asma bronchiale e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) sono malattie croniche con elevata prevalenza nella popolazione generale. Sebbene sia riconosciuta una notevole differenza nella loro fisiopatologia, in determinate circostanze le due malattie possono convergere nello stesso paziente. Ciò ha indotto a definire una nuova entità

errore.jpg

Errori in terapia

non corretta agitazione della bomboletta prima dell’uso non corretta assunzione della posizione eretta prima dell’inalazione incapacità di espirare completamente l’aria contenuta nei polmoni prima di inalare il farmaco non espirare profondamente prima dell’erogazione se l’erogatore viene premuto prima o dopo l’inspirazione, il farmaco non arriva

F2.large_-300x209.jpg

Fenotipi ACOS

Zeki e collaboratori hanno descritto due fenotipi clinici per la definizione dell’ACOS: malattia allergica coerente con asma, cioè ostruzione variabile con incompleta reversibilità o iperreatività bronchiale (con o senza enfisema o ridotta DLCO BPCO con enfisema accompagnato da reversibilità anche parziale dell’ostruzione delle vie aeree

kjim-30-443-g007-300x192.jpg

ACOS

Per diagnosticare l’ACOS alcuni autori hanno proposto, in pazienti a cui è già stata diagnosticata la BPCO, due criteri maggiori e due minori. Criteri maggiori: un test di broncodilatazione spiccatamente positivo (aumento del FEV1 ≥15% e ≥400 ml) eosinofilia nell’espettorato storia personale di asma. Criteri

670px-Use-an-Inhaler-Step-14Bullet12.jpg

Inalatori

Da alcuni anni sono disponibili inalatori di polvere (drypowd inhalers, DPI) che offrono alcuni vantaggi rispetto agli spray.  Con l’erogatore di polvere, il paziente compiendo un’inspirazione aspira direttamente una dose di farmaco. Non necessita quindi di coordinazione tra mano e respiro, non deve agitare l’erogatore

respiration-arbre.jpg

Polmoni e ambiente

Il controllo dell’ambiente sta diventando sempre più importante per il trattamento dell’asma. Importanti passi da fare in tal senso sono: minimizzare il contatto con gli animali domestici non permettere di fumare in casa eliminare strani odori e gas installare adeguate ventole in bagno e in