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Pleuriti

Si definisce pleurite un qualsiasi processo infiammatorio della pleura. L’infiammazione della pleura può essere determinata da concomitanti processi flogistici del polmone (polmoniti e broncopolmoniti), da malattie neoplastiche polmonari o pleuriche, da malattie immunologiche. Il termine pleurite implica comunque l’esistenza di fenomeni infiammatori, che si manifestano

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Antracosi

Nell’antracosi, il carbone inalato provoca un danno da sovraccarico dei sistemi di depurazione bronchiale con accumulo delle polveri a livello bronchiolare, danno dei bronchioli respiratori per atrofia della muscolatura e dilatazione del lume. L’accumulo delle polveri determina la formazione del nodulo coniotico costituito da macrofagi

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Granulomatosi Churg-Strauss

E’ una vasculite necrotizzante dei piccoli-medi vasi, che coinvolge indifferentemente le arterie e le vene e interessa prevalentemente l’apparato respiratorio. La sua caratteristica distintiva è l’intensa eosinofilia periferica (da qui il nome) e bronchiale. I vasi sono interessati a tutto spessore da granulomi destruenti. Esordisce

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Siderosi

La siderosi è una pneumoconiosi che si riscontra nei minatori di miniere di Fe, negli addetti ai laminatoi, negli operai delle acciaierie, nei saldatori. E’ una pneumoconiosi benigna e spesso asintomatica. Si manifesta all’esame radiologico del torace con un quadro di reticolonodulazione che puo’ anche

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Deficit α 1 antitripsina

Il deficit di alfa-1-antitripsina (AATD) è una malattia autosomica codominante, che aumenta il rischio di sviluppare vari tipi di patologie tra le quali, di maggior rilievo epidemiologico, quella polmonare (BPCO, enfisema) e quella epatica (cirrosi, carcinoma epatico) Le due varianti deficitarie più comuni nella popolazione

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Orizzonti nella BPCO

Agusti et al. hanno recentemente proposto un approccio integrato alla biopatologia della BPCO basato sul presupposto che la BPCO non è una condizione di un singolo organo, ma esiste una complessa rete di risposte collegate inter-organo che modulano la storia naturale della malattia. Il riconoscimento

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ACOS

L’asma bronchiale e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) sono malattie croniche con elevata prevalenza nella popolazione generale. Sebbene sia riconosciuta una notevole differenza nella loro fisiopatologia, in determinate circostanze le due malattie possono convergere nello stesso paziente. Ciò ha indotto a definire una nuova entità

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BPCO end stage

I pazienti che per la gravità della loro BPCO rientrano nel gruppo D della classificazione GOLD meriterebbero un percorso gestionale dedicato. Si tratta dei malati cosiddetti “end stage”, termine che in italiano si traduce con la parola “terminale”. La SIAARTI (Società italiana di anestesia, analgesia,

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La visita pneumologica

La visita Pneumologica, svolta dal Medico Specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio, ha lo scopo di escludere, diagnosticare, monitorare, trattare un’eventuale patologia dell’apparato respiratorio. Come si svolge La prima parte consiste nella raccolta dei dati anamnestici (il medico rivolge diverse domande al paziente per raccogliere il

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La “nuova broncopatia cronica”

La broncopatia cronica (BPCO) è definita dalle linee guida Global Initiative for Chronic Lung Disease (GOLD) come “ un disturbo prevenibile e trattabile, caratterizzato da una persistente limitazione del flusso d’aria non completamente reversibile. Le riacutizzazioni e le comorbilità contribuiscono alla complessiva severità dei singoli