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Asma grave

L’asma colpisce il 7 % della popolazione occidentale; nella maggior parte si presenta come una forma lieve o moderata, ben controllata con le terapie standard dettate dalle principali Linee Guida. Tuttavia circa il 10 % dei soggetti asmatici presenta una forma d’asma più problematica, caratterizzata

asma

Asma allergico: nuove terapie

L’interazione medico-paziente si rivela sempre più l’arma vincente nella corretta diagnosi e nel corretto trattamento dell’asma grave:  è fondamentale anche nell’aiutare lo specialista ad individuare le cause di scatenamento di tale patologia e nell’impostare un atteggiamento comportamentale che aiuti il paziente a rimpossessarsi  della propria

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Asma e nuoto

Secondo un recente studio condotto sugli atleti olimpici, i nuotatori, specie quelli di resistenza,  hanno maggiori probabilità di sviluppare asma rispetto a coloro che praticano a livello agonistico altri sport acquatici. Secondo gli esperti, l’intensità dell’allenamento e le lunghe ore trascorse in acqua potrebbero esporre

polmoni

Decorso della fibrosi polmonare

Il decorso clinico della IPF può evolvere in un quadro di lento deterioramento fisiologico con dispnea ingravescente, o in una rapida progressione di malattia accelerata da episodi di esacerbazione acuta. In questo ultimo caso si denota l’aggravamento dei sintomi, con la riduzione dei parametri respiratori

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Classificazione delle riniti

Classificazione delle riniti Rinite allergica : a) intermittente; b) persistente Rinite non allergica: a) vasomotoria; b) gustativa; c) infettiva; d) eosinofila non allergica  o NARES Rinite occupazionale Altre sindromi rinitiche: a) ormonale: gravidanza, ciclo mestruale; b) farmaco-indotta: decongestionanti nasali, contraccettivi orali, antipertensivi, ASA, FANS, antidepressivi,

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Tecnica delle Oscillazioni Forzate

Tradizionalmente l’asma è considerata una patologia delle vie aeree, tuttavia dati pletismografici hanno evidenziato la possibilità che anche la resistenza tissutale parenchimale (Rti) possa avere un ruolo nella patogenesi. Le alterazioni nella resistenza tissutale parenchimale potrebbero essere il risultato di un’interdipendenza tra vie aeree e

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Asma: rimodellamento vie aeree

Nell’asma l’infiammazione cronica è frequentemente associata a cambiamenti dinamici strutturali che interessano tutti gli strati delle pareti delle vie aeree. Tale rimodellamento tissutale avviene sia nell’asma allergica che non allergica, e include desquamazione epiteliale, cellule a calice, iperplasia delle ghiandole mucipare così come aumento del

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Il controllo dell’asma

I sintomi dell’asma possono risolversi nell’arco di ore o giorni, mentre i parametri funzionali (spirometria) possono tornare nella norma entro giorni o settimane; gli indici di infiammazione o lo stato di iperreattività bronchiale possono richiedere anche mesi per ridursi di intensità o scomparire. Originally posted

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Asma: fenotipi infiammatori

Sono stati proposti almeno tre fenotipi patologici di asma sulla base del tipo cellulare prevalente eosinofila, neutrofila paucigranulocitico Originally posted 2015-04-13 17:05:01.

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Fenotipi legati a fattori scatenanti

Fenotipi definiti sulla base del loro rapporto con triggers specifici tra cui: allergeni ambientali allergeni e irritanti professionali farmaci (come l’aspirina) esercizio fisico mestruazioni Originally posted 2015-04-13 17:00:47.