Ossigenoterapia a lungo termine
L’ossigenoterapia a lungo termine (OLT) è uno dei pochi interventi terapeutici dimostratosi in grado di modificare la prognosi in termini di anni di sopravvivenza e la qualità della vita dei pazienti BPCO in insufficienza respiratoria. Purtroppo anche nei confronti di tale presidio terapeutico esiste tuttavia spesso una difficoltà da parte dei pazienti a seguire correttamente le prescrizioni che si traduce in uno scarso utilizzo. Un intervento educazionale, paziente ed approfondito, potrebbe essere la chiave per ottenere un aumento della compliance a questa fondamentale terapia. Spesso, per esempio, i pazienti non sono informati della necessità di utilizzare l’ossigeno durante l’attività fisica: solo un terzo circa dei pazienti utilizza il portatile quando esce di casa. Se si concorda sulla necessità di fare terapia educazionale ai pazienti con insufficienza respiratoria occorre precisare che questo tipo di intervento è compito e responsabilità dello specialista prescrittore, ma fondamentale è la collaborazione del Medico di Medicina generale che segue e conosce bene il paziente. Inoltre è necessario coinvolgere i familiari del paziente fornendo ad essi informazioni basilari sulla ossigenoterapia. Occorre soprattutto aiutare il paziente a superare il problema della vergogna del mostrarsi in pubblico con il dispositivo dell’ossigeno portatile perché infastidito dalla curiosità suscitata.