La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una delle principali cause di morbilità e mortalità nel mondo, e comporta un notevole peso a carico dei servizi sanitari. Una gestione efficace e tempestiva dei pazienti è essenziale per controllare e ridurre le riacutizzazione, migliorare la qualità della vita e, di conseguenza, ridurre anche l’impatto economico. Studi precedenti avevano, in effetti, già mostrato come tale monitoraggio wireless consenta di valutare i pazienti in condizioni normali di vita, fornendo una valutazione più accurata che in un setting clinico. Inoltre, grazie a tali tecnologie, diminuisce il numero assoluto di ricoveri, il tasso di ricoveri inattesi e anche i ricoveri in pronto soccorso, perché il paziente si sente rassicurato dal sapere di essere sempre sotto controllo medico. Ciò comporta, tra l’altro, un’importante riduzione dei costi. (Ding H et al, 2013) Per raggiungere questo obiettivo, sono stati sviluppati modelli di assistenza domiciliare mobile Internet-assistiti (M-BPCO), che consentono il monitoraggio e la gestione a distanza delle condizioni del paziente. In particolare, è stato testato un sistema di tele-medicina per la gestione di pazienti con diagnosi di malattie respiratorie croniche quali l’asma e la BPCO, in grado di supportare e monitorare a domicilio in tempo reale i pazienti. Il sistema utilizza una piattaforma Java 2 Micro-Edition e linguaggio xml, e integra uno spirometro portatile, smartphone e un sito Internet per la visualizzazione dei risultati dei test di funzionalità polmonare. Valutato su 486 pazienti di Ankara, in Turchia, il sistema ha mostrato il 98,7% di precisione, il 97,83% di specificità e il 97,63% di sensibilità a fronte di un costo (900 euro) del tutto cost-effective.